
SCRICCIOLO
ASSOCIAZIONE GENITORI DI BAMBINI NATI PREMATURI O A RISCHIO - ODV
Iscrizione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) N. 51785 - 4 ottobre 2022

Cosa è l’Home Visiting
E’ un progetto personalizzato di accompagnamento e sostegno che, una fisioterapista e/o una psicologa, entrambe con una esperienza specifica con i neonati pretermine, offrono alle famiglie nelle prime settimane dopo la dimissione dall’ospedale.
A tutte le famiglie dei bambini nati a meno di 32 settimane di età gestazionale o con un peso inferiore ai 1500 grammi, viene offerta gratuitamente la possibilità di un supporto a domicilio durante i primi due/tre mesi dopo il rientro a casa. Tale supporto viene fornito attraverso visite calendarizzate e preventivamente concordate con la famiglia.
Il progetto nasce in un’ottica di prevenzione del disagio psicologico che può insorgere nel nuovo nucleo famigliare dove si evidenziano dei fattori di rischio dovuti alla nascita prematura, all’ospedalizzazione o alla presenza di patologie di breve risoluzione.
Negli incontri domiciliari la psicologa e la fisioterapista calibrano il loro intervento sulle specifiche caratteristiche ed esigenze di ciascun nucleo familiare ed iniziano a costruire con la madre, con il padre ed eventualmente con altre persone di famiglia un rapporto di fiducia e di accettazione attraverso l’ascolto,
nonchè di supporto e sostegno delle esigenze psicofisiche del bambino.
Perchè l'Home Visiting
Spesso, nel caso in cui il bambino presenti delle patologie o sia fortemente prematuro, i primi rapporti tra i genitori ed il figlio avvengono in un ambiente tecnologizzato, quello ospedaliero, che presenta delle caratteristiche che possono intimidire ed influenzare negativamente l’incontro con il bambino, i cui
bisogni vengono soddisfatti da medici e infermieri e da apparecchiature che lo mantengono in vita, esperienza estremamente frustrante per i genitori. Essi restano spesso impressionati dalla fragilità del figlio.
Le limitazioni che il ricovero impone alle capacità di comunicazione e di adattamento del piccolo possono ridurre l’efficacia dei suoi segnali nell’attivare il sistema di attaccamento del genitore e nell’ottenere, di conseguenza, risposte adeguate e contingenti. Dal conto suo, il genitore può far fatica a cogliere i segnali del bambino sia per le difficoltà comunicative di quest’ultimo, sia per la preoccupazione ed i livelli di stress che si trova a dove gestire.
Il momento delle dimissioni rappresenta un’altra “prova” per i genitori, perché segna il temine di un’esperienza emotiva molto intensa ed è caratterizzato dall’ansia di doversi occupare da soli di un bambino che sino allora ha avuto bisogno, per sopravvivere, delle cure di personale specializzato e di macchinari
sofisticati, anziché della madre. Alcuni studi riportano che alcune madri arrivano
a desiderare di posticipare le dimissioni del figlio.
La possibilità di poter contare su di una figura professionale esperta, contenitiva e accudente, ma anche competente, che possa visitare la coppia genitoriale presso il proprio domicilio è un’opportunità che oltre ad essere rassicurante per i genitori del bimbo dimesso va nella direzione della prevenzione delle difficoltà di relazione e attaccamento e delle difficoltà evolutive in bambini a rischio.
Gli obiettivi dell'Home Visiting
Gli obiettivi dell’intervento:
-
Favorire la costruzione di un legame sicuro tra genitore e bambino;
-
Valorizzare le competenze dei neo-genitori e incrementarne la consapevolezza;
-
Aumentare nei genitori la fiducia nelle proprie capacità;
-
Rafforzare nei genitori la sensibilità, la capacità di osservazione e di comprensione del proprio figlio;
-
Incrementare nei genitori la capacità di trovare soluzioni personali, non predefinite, alle problematiche che incontrano;
-
Accrescere la conoscenza dei servizi e delle risorse territoriali, facilitarne l’accesso e l’utilizzo;
-
Attivare in ciascun sistema famigliare le risorse utili a favorire lo sviluppo emozionale, sociale e cognitivo di ogni bambino;
-
Prevenire e/o individuare precocemente ritardi o difficoltà evolutive.
Scarica i nostri documenti!